Fisici curvy e come metterli in risalto
Quante volte ci siamo trovati a sognare davanti ad un vestito e a provarlo per poi veder brutalmente smontata ogni aspettativa di fronte alla nostra immagine riflessa sullo specchio in camerino? Non è questione di autostima, né di peso forma. Molto spesso il problema non siamo noi, sono i vestiti che indossiamo!
Ci sono capi (spesso low-cost) che sono stati confezionati male o sono realizzati in tessuti di bassa qualità. E poi ci sono quei capi che sembrano proprio non essere fatti apposta per il nostro fisico e che ci fanno sentire più gonfie, goffe, poco slanciate.
Per evitare queste brutte mortificazioni la soluzione è meno drastica di quanto si possa pensare. Basta imparare a conoscere la forma del proprio corpo e ad esserne più consapevoli. Probabilmente ne avrete già sentito parlare: mela, pera e clessidra. Ogni donna rientra in queste tre categorie.
In questo articolo le affronteremo ad una ad una e vedremo in base alla fisicità quali capi valorizzano la figura facendoci sentire più belle e sicure di noi stesse.
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La donna-mela curvy
Il punto più voluminoso del corpo di questo tipo di donna è in corrispondenza del torace: il punto vita è praticamente assente, il seno può essere più o meno abbondante, le spalle sono larghe come il torace. Gambe e fianchi solitamente sono piuttosto asciutti.
Mara Venier punta tutto sulle gambe con abiti a tunica per valorizzare il suo fisico a mela
Come valorizzare il fisico a mela:
il punto di forza su cui giocare sono le gambe che dovranno essere valorizzate con outfit che allo stesso tempo allungano e sfilano il torace.
Via libera quindi a top svasati con scollo a V, da indossare fuori da pantaloni slim e gonne dritte. I modelli a tunica sono da preferire. Maglie e abiti aderenti e fascianti sulla pancia sono invece da evitare rigorosamente, come pure i capi eccessivamente voluminosi come le pellicce.
La donna-pera curvy
A caratterizzare la donna-pera sono i fianchi importanti, che spiccano a differenza delle spalle che invece sono strette e spioventi. Il giro-vita è definito e pieno, comunque meno importante di sedere e cosce.
L’abito di Adele segna il punto vita e ha delle maniche lavorate che portano l’attenzione dai fianchi al busto
Come valorizzare il fisico a pera:
il gioco sta nel riequilibrare la vistosa differenza tra parte inferiore e superiore del corpo. Basterà quindi optare per giacche e maglie strategiche che allargano otticamente le spalle riallineandole con le proporzioni dei fianchi.
I modelli da scegliere avranno maniche a palloncino, collo a barchetta, spalline strutturate, fiocchi e ruches.
Evitate invece di indossare pantaloni troppo aderenti e colorati. Provate piuttosto i pantaloni palazzo, da abbinare ad una cintura per sottolineare il punto vita.
La donna-clessidra curvy
La donna di questo tipo si può dire ben proporzionata: la larghezza delle spalle è all’incirca uguale a quella dei fianchi, la vita anche se non stretta è ben definita, il seno è pieno.
Kim Kardashian è nota per andar fiera del suo bel fisico a clessidra.
Come valorizzare il fisico a clessidra:
quando il fisico vanta delle curve morbide e armoniose anziché coprirle e costringerle in capi larghi e senza forma, devono essere messe in mostra in modo intelligente. I tessuti da scegliere dovranno essere scivolati per seguire il corpo senza stringere. Il punto vita dovrà essere segnato con cinture e bustini, maglie e giacche anziché svasate potranno essere infiancate.